La Conserva di Podomoro San Marzano.
Una delle tradizioni estive del Sud Italia “non ancora dimenticate”: il rito della conserva di pomodoro fatta in casa.
Prendendo spunto da questo articolo pubblicato da Legambiente Campania, in cui si annuncia l’evento “Pummarola day”, tenutosi pochi giorni fa a Sarno, vorrei condividere il foto-racconto del “Pummarola day” che si è svolto a casa mia appena prima di ferragosto.
Sarà stato per il fatto che si è trattato della mia prima volta, ma vi garantisco che per me è stata una bellissima esperienza, a cui ripensare ogni volta quest’inverno quando aprirò le bottiglie di conserva di pomodoro frutto della produzione di un’intensa giornata agostana.
Per assicurarci la giusta materia prima, grazie a una serie di coincidenze fortunate abbiamo conosciuto la famiglia Montoro e il luogo in cui Dario coltiva ortaggi e erbette, destinati soprattutto alla ristorazione e dove il papà ti accoglie con uno dei suoi racconti e poesie.
Nel contesto di un inaspettato paesaggio sulla riva del fiume Sarno.
La Masseria Pigliuocco della famiglia Montoro si trova a Lavorate, lungo il tratto del Rio Santa Marina, in prossimità di una delle sorgenti del fiume.
I pomodori che vedrete in queste immagini provengono proprio da lì.
Conserva di pomodori il “foto racconto”
In conclusione: lo riconosco è un gran lavoro, gli ingredienti, pomodori a parte sono: le attrezzature giuste, lo spazio, il tempo, una buona mente organizzativa (non la mia), adeguata volontà, e il risultato? Sembra più che soddisfacente.
