degustazione

degustazione what else?

“Vorrei prenotare un tavolo per 2 persone alle 20:30, il vino che vorremmo degustare è … per cui cortesemente alle 18:30 ci stappi la bottiglia”

La degustazione non può prescindere da una giusta ossigenazione.

Una sosta almeno nel bicchiere, per lasciare il tempo al vino di prendere confidenza con il mondo esterno e soprattutto con il degustatore.

Personalmente non credo ai vini che si concedono immediatamente, (così come non credo nel grande amore ex-abrupto). Ci sono cose che crescono piano, hanno bisogno di tempo e conoscenza.

Non trovate?

Altrimenti mi spiegate come mai, il vino che ho messo nel bicchiere stasera, appena rientrata a casa, stappato la bottiglia e aperta per la degustazione… al primo sorso era così.

Senza senso. Banale. Silente. Assente.

E ora? Dopo due ore trascorse a tergiversare per casa è un’altra cosa.

Si è aperto al dialogo, anzi, posso dire che la conversazione è diventata fluida e presente.

Sono io che sono cambiata in queste due ore?

Probabilmente sì, ma il vino, vi garantisco è un altro vino, rispetto a poco fa.

Certo come si fa a dire al ristorante aspettate due ore, per la degustazione, che poi il vino si aprirà… è decisamente scomodo: per questo introdurrei una nuova classificazione: vini da bere al ristorante e vini da bere casa.

A meno che il ristorante non sia un posto, meraviglioso, come ad esempio, Torre del Saracino dove il sommelier, di nome Gianni Piezzo, si prenda cura di voi, proponendovi a ogni portata il vino ideale e soprattutto “giustamente ossigenato”.

A pensarci bene c’è un’altra possibilità: al momento della prenotazione al ristorante, chiedete in anticipo anche il vino che volete bere, così al vostro arrivo lo troverete già stappato e pronto per la degustazione.

Stasera è andata così, tra faccende casalinghe e riflessioni, il mio vino me lo godo tranquillamente, senza fretta e senza cibo, sgranocchiando qualcosina, ma niente di che, perchè questo vino, che ora è buonissimo, non ha bisogno di altro, per esprimersi, che il tempo.

Il mio tempo. Il vostro tempo.

 

Pubblicato da

simona de pisapia

Volti, tradizioni, clima varietà di terreni, vitigni, esperienze, mani segnate dal lavoro in campagna, sono  aspetti che coinvolgono l'intero mondo del vino, e alcune regioni, come Sicilia, Sardegna, Calabria, Basilicata, Puglia e la nostra Campania stessa, stanno vivendo un vero e proprio rinascimento, grazie al coinvolgimento di tante persone. E di loro mi preme raccontare, attraverso un mezzo a me familiare: la degustazione del vino. Si va a degustare?

Lascia un commento