Vendemmia 2015 ottime le previsioni di Assoenologi
Di rencente pubblicati gli Studi di settore – Assoenologi
che riportano i dati della vendemmia 2015, appena iniziata nel nostro paese.
Le stime sono molto positive sia per la quantità di uve prodotte sia per la qualità.
Benissimo per i consumi delle nostre produzioni vitivinicole, per quanto riguarda il dato riferito all’export, tutti i dati pubblicati sono molto confortanti.
Mentre il consumo interno soffre.
Le stime parlano di appena 36 litri pro-capite.
Sicuramente un dato su cui soffermarsi a riflettere.
La colpa è sempre della crisi? Eppure a fronte di un calo dei consumi aumenta la qualità e il prezzo medio delle bottiglie di vino stappate.
Oppure è semplicente una sbagliata informazione a indurre disinteresse nel potenziale consumatore? Anche se oggi attraverso mille modi e canali si parla di vino in maniera consapevole.
Vedremo come si svilupperà in termini concreti di vendita tutto ciò.
Questo settore rappresenta, secondo me, una presumibile opportunità per gli operatori dato il terreno fertile su cui lavorare.
Intanto chi produce vino “è costretto” a guardare fuori dai nostri confini, dove i vini italiani continuano ad avere una costante richiesta e i numeri parlano di incremento nei consumi.
E questo segno positivo riguarda finalmente anche i vini del Sud Italia.
In sintesi, “se non fosse per quei pochi che alzano la media in Italia non siamo un popolo di marinai e…nemmeno di bevitori”
Sarei curiosa di sapere “quanti di voi si ritrovano in questa media di consumi”?