Antico Castello Taurasi 2011 e 2012

Taurasi Antico Castello

Una mattina in direzione di Taurasi.

Immaginate qualcosa di più bello che svegliarsi presto al mattino per incamminarsi in direzione di un bel vigneto a Taurasi?

Bellissimo arrivare nel periodo pre-vendemmia, per ammirare i grappoli in fase di maturazione.

Ancor più bello se l’accoglienza è così calorosa come quella che mi hanno riservato Francesco Romano e la sua gentilissima mamma.

Dopo aver visitato l’azienda ci siamo accomodati in sala degustazione a chiacchierare di vini, di Irpinia, di annate, di esperienze, etc, provando un buonissimo ciambellone homemade in abbinamento alle confetture che si producono in azienda.

Queste confetture, la cui produzione è affidata a Chiara, sorella di Francesco, rappresentano la nuova avventura dell’azienda Antico Castello, vino a parte.

Fichi rossi di San Mango, uva, albicocche, etc, tutto biologico.

Sono state appena presentate al Sana di Bologna.

Sentiremo il pubblico cosa ne dirà, io nel frattempo, Vi garantisco, le ho apprezzate moltissimo.

Intanto nei bicchieri Francesco mi aveva già versato Taurasi 2011 e Taurasi 2012.

Le mie impressioni su i due Taurasi:

Antico Castello – Taurasi Docg 2011

Lo dico subito, questo vino mi piace molto perché è timido e molto riservato. Si nasconde dietro un carattere cupo ma in bocca è deciso con un sorso bello fresco.

Francesco mi ha descritto le caratteristiche dell’annata e della vendemmia e trovo che il vino stia davvero seguendo il suo corso. Bisognerà aspettare ancora un po’ per la commercializzazione e per apprezzarlo pienamente.

Antico Castello – Taurasi Docg 2012

Diverso il discorso per l’annata 2012. Il vino si presenta di colore più accentuato rispetto al precedente. Profondo. Le note aromatiche sono armoniche e spiccate. Al palato il Taurasi 2012 ha una morbidezza che rispecchia la nota dolce che avevo sentito all’olfatto.

La commercializzazione non è ancora iniziata, ma Francesco in seguito a vari assaggi e alle caratteristiche dei due vini, ha probabilmente deciso di anticipare l’uscita in commercio della 2012, rispetto all’annata 2011.

Mi piacciono i produttori che hanno le idee chiare sul proprio vino e che riescono a prendere iniziative, anche coraggiose, per offrire il meglio ai propri clienti.

Grazie Francesco, continua così…Intanto ci godiamo la 2010!

p.s. L’azienda Antico Castello sarà presente alla degustazione che si terrà il 15 ottobre 2016 a Montecatini in occasione della presentazione della Guida Slow Wine 2017. Un motivo in più per non perderla.

A questo link troverete tutti i dettagli dell’evento.

😀

Lombo di manzo e Taurasi

Avete un Lombo di Manzo da cucinare? Allora procuratevi il Taurasi di Villa Diamante Riserva Pater Nobilis 2007

Di Marco Follieri

La Ricetta:

Lombo di manzo al sale aromatico con sformato di scarola e patate in salsa di carota e aceto balsamico –  dosi  per  8 porzioni –

Gli Ingredienti: Continua a leggere Lombo di manzo e Taurasi

Masqito Colli Cerentino

Masqito Colli Cerentino

Il Masqito Colli Cerentino nasce da una selezione di uve provenienti dal vigneto che sorge nel comune di Maschito (Mashqiti in arbëreshë). Siamo in Basilicata, nel cuore del Vulture, con il suo suolo vulcanico.

In questa zona definita: “terra di viti maschie”  l’Aglianico impersona il vitigno autoctono per eccellenza.Masqito Colli Cerentino in Barrique

Sono stata in cantina, a Rionero in Vulture, la scorsa settimana in un pomeriggio di pioggia insistente e già abbastanza freddo.

Ad accogliemi due dei tre soci di Colle Cerentino, e un bicchiere di Aglianico prelevato al volo dalla botte. Un tale caloroso benvenuto, vi lascio immaginare, ha dissipato immediamente il clima umido della giornata.

Ho conosciuto così, per la mia prima volta,  il Masqito di Colli Cerentino, Aglianico in purezza, affinato in barriques di rovere francese (nuove 80% secondo passaggio 20%).

Il Masqito è un vino che è dotato da un colli cerentino la cantina di affinamentolato, di grande forza e robustezza, dall’altro mostra il suo sapore gentile, quasi malleabile. Questa è stata la  sensazione immediata all’assaggio dell’annata 2006.  Continua a leggere Masqito Colli Cerentino

Nel Vulture il 25-27 settembre 2015 ritorna “Aglianica”

Aglianica A Rionero in Vulture 25-27 settembre 2015

Il Vulture si tinge di “rosso” il prossimo fine settimana.

Ma non solo.

Fitto il programma di laboratori previsti durante la manifestazione “Aglianica”, dove gli appassionati potranno conoscere i vini Aglianico del Vulture Docg e le altre Doc lucane.

Uno spazio sarà dedicato ai “vini autoctoni d’Italia“, un viaggio attraverso la varietà di vitigni della nostra penisola.

Lo sapete che la Basilicata è anche terra di Moscato? Per questo gli organizzatori hanno pensato di ospitare ben 50 etichette di Moscato dalla Valle d’Aosta alla Sicilia da degustare nello spazio enoteca allestito presso il  giardino delle stalle di Palazzo Fortunato a Rionero in Vulture.

Vulture_vignail paesaggio a novembre nel Vulturevulture i montiil vulture le vigne

Ed è anche una buona occasione per godere del paesaggi del Vulture con i colori che iniziano a volgere verso l’autunno.

Non mi resta che augurarvi “Buon Aglianica”

Vini rossi del sud in Bottega Bossa

Caratteristiche dei vini rossi affinati in legno: il profumo di cuoio.

Quando ero ragazzina e seguivo il primo corso di sommelier, andavo a caccia di profumi. Mi stavo costruendo una memoria di profumi, un archivio tutto mio di fiori e frutti.

Pratica vivamente consigliata a chiunque voglia avvicinarsi al mondo del vino.

Infatti durante le lezioni dei corsi, i vini vengono raccontati attraverso i loro sentori. Tanti. Spesso dimenticati o addirittura mai conosciuti.

Molto spesso nei corsi di primo livello la materia più difficile risulta a molti proprio questo: il riconoscimento olfattivo. Capita a tutti di dire “questo odore lo conosco eppure non riesco a identificarlo”.

L’unico modo per unire sensazione e descrizione, “azzeccando” i riconoscimenti, è… Continua a leggere Vini rossi del sud in Bottega Bossa