“Sella di lepre con funghi porcini”
Una ricetta autunnale
di Marco Follieri :
La lepre vive in quasi tutto l’ Appennino, sebbene frequentemente in commercio si trovano esemplari d’allevamento. Per ricercare un’atmosfera tipicamente autunnale, ho pensato di unire la lepre ai funghi porcini.
Ingredienti per 4 persone:
- Sella di lepre 900 gr.
- Funghi porcini 500 gr.
- Pane casereccio grattugiato un po’ doppio 500 gr.
- Scalogno, alloro, rosmarino, aglio.
- Olio extravergine, sale, pepe.
Per la marinatura occorrono vino bianco e brandy.
Procedimento:
Disossare la sella di lepre e marinarla per 2 ore con il vino bianco e il brandy.
Lavorare il pane grattugiato con un trito di scalogno, alloro, rosmarino, sale, pepe ed olio extravergine di oliva.
Pulire con delicatezza i funghi porcini utilizzando carta da cucina oppure al massimo uno spazzolino morbido. Con un coltellino eliminare solo la base del gambo, poi tagliarli a fettine sottili.
Scolare la sella di lepre dalla sua marinatura, ungerla leggermente con poco olio e ricoprirla accuratamente con il pane aromatico.
Cuocere in forno a 180° per 25 minuti.
Intanto rosolare le ossa della lepre con poco olio e sfumare con la marinatura fino ad ottenere un fondo di cottura ristretto da filtrare con un setaccio.
Fare andare in tegame 2 spicchi d’aglio schiacciati in olio extravergine di oliva, poi escluderli e rosolare per circa 5 minuti i funghi porcini non dimenticando di aggiungere sale e pepe.
Tagliare a fette la sella di lepre e servirla con parte della salsa precedentemente ottenuta e i funghi porcini.
Questa preparazione, assolutamente semplice resa appena più intrigante dalla presenza del pane aromatico, permette di conservare appieno le caratteristiche e i profumi di due elementi di eccellenza come la lepre e i funghi porcini.
Inoltre, da non sottovalutare che i valori nutrizionali della selvaggina sono da considerare di tutto rispetto.
Il vino che vogliamo bere con questa ricetta è il Montevetrano di Silvia Imparato.
L’abbinamento si può definire per concordanza rispetto a questo criterio: “un vino pregiato esige una carne pregiata”.
e che il piacere SIA!
p.s. Se poi avete voglia di preparare anche il primo con la lepre, vi suggerisco di provare “il sugo di lepre con le fettuccine“, scrivetemi per conoscere la ricetta marcofollieri@gmail.com
Intanto per stimolare le papille gustative vi mostro il piatto finito
Che ne dite?